L’allenatore della 5 Pari Torino, Daniel Rossin, è rammaricato per la sconfitta pesante subìta contro l’Olimpo Basket Alba.
Il suo dispiacere maggiore è la mancata reazione della sua squadra, quando ha incontrato le prime difficoltà, nel secondo periodo: “La partita è stata complicata. Come sapevamo sicuramente Alba è una delle squadre più attrezzate. Mancava Dello Iacovo, ma i suoi compagni sono riusciti a sopperire alla sua mancanza e hanno giocato almeno in 8 bene e con intensità. Spiace perché non siamo riusciti a reagire nel secondo quarto quando Alba ha allungato. Noi fino a quando abbiamo rispettato il piano-gara, cioè essere intensi ed aggressivi in difesa per non concedere tiri facili, siamo rimasti in partita. Non abbiamo avuto più il carattere per credere nella possibilità di recuperare e non abbiamo reagito. Abbiamo visto la scorsa partita di Alba e Crocetta è riuscita a rimanere aggrappata fino alla fine rimanendo aggressiva, non ha mai mollato e ha messo Alba in difficoltà. Noi, quando ci sono stati i primi problemi, ci siamo un po’ squagliati”.
La squadra è nuova in questa categoria ed ha anche aggiunto alcuni elementi. I problemi appalesatisi in attacco nelle prime due partite sono dovuti a cattive scelte di tiro, oppure ad un amalgama ancora da trovare o ad altro ancora? “La squadra è nuova, ma mi rompe le scatole ricorrere alla scusa che non siamo molto in forma e ci sono delle assenze agli allenamenti per problemi fisici patiti in precampionato. Ormai abbiamo iniziato a giocare e dobbiamo impegnarci con mentalità vincente. Dobbiamo ancora costruire questa mentalità. Alla fine sabato abbiamo tirato anche più di Alba, ma col 29% dal campo. Sì, manca un po’ di amalgama, che alla fine ti porta a prendere piuttosto che rifiutare un tiro in più o in meno, oppure a fare un passaggio in più. Quindi i problemi offensivi sono stati anche dovuti alle scelte di tiro. Poi, Alba alla fine ha difeso bene, però dà fastidio il fatto che fino a quando abbiamo difeso con aggressività anche noi, mettendo pressione, siamo riusciti a non concedere tiri facili e ce la siamo giocata. Comunque, ci sta di perdere, avremmo potuto perdere anche di 30, ma alla prima difficoltà siamo crollati. Dopo l’intervallo, quando eravamo sotto di 14 avevamo tutta una partita davanti, ma abbiamo semplicemente vivacchiato. Alla fine, in realtà, abbiamo recuperato, ma Jacomuzzi a quel punto aveva messo i giovani in campo”.
Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba
Pietro Battaglia