Non basta l’esodo albese per spingere il Mercatò alla conquista della Serie B. Crocetta mette in campo tutta la sua voglia mancata in Gara 1 e rimanda ogni discorso alla “bella” di sabato con la tripla di Giusto. Eppure i biancorossi avevano illuso tutti con una fiammata iniziale, per poi complicarsi la vita in una sfida punto a punto, anche al cospetto di problemi di falli assegnati in maniera quanto meno curiosa. Ora deciderà tutto la gara secca finale e per entrambe le contendenti ci sono pari chances per il salto di categoria.
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La partita
Massiccia presenza albese a gremire il secondo piano della tribuna del Pala Ballin di Torino, tutta in maglietta rossa. Manco a dirlo, l’impianto è affollatissimo per il grande evento.
Coach Cibrario schiera Ceccarelli, Francione, Giusto, Gotti e Maccagno.
Jacomuzzi, invece, parte con Calabrese, Dello Iacovo, Draghici, Maino e Negro.
L’avvio del Mercatò è sontuoso con Dello Iacovo e Calabrese a far esplodere i duecento tifosi langaroli arrivati a Torino sullo 0-7. Poi, la SAT si sblocca, ma arriva un’altra spallata di Dello iacovo e Calabrese e sul 2-17 la partita sembra indirizzata. Inizia, però, tutto un altro match e all’improvviso i langaroli si caricano di falli. Ceccarelli ne approfitta e in solitaria dalla lunetta e dall’arco riapre tutto: 15-19 a fine primo periodo.
La seconda frazione prosegue sulla stessa falsa riga con l’Olimpo Basket che si carica di falli per contatti forse veniali: saranno 0-5 i falli (solo sul tabellone) a due minuti dalla pausa lunga (Maino e Negro in panchina con tre falli). Nonostante tutto Alba riesce nel frattempo ancora a scappare sul 22-31, ma grazie ad infiniti viaggi in lunetta Torino resta in partita sul 26-31 dell’intervallo. Breaking news: 6-16 i falli rispettivamente a carico delle due squadre.
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Al ritorno sul parquet si presenta solo la squadra di casa e arriva un pesante 10-0 che ribalta il vantaggio: 36-31. Alba, però, non ci sta e poco alla volta ricuce con Margheri, Gallo e Dello Iacovo e torna a condurre sul 39-43. A chiudere la frazione, però, è Ceccarelli che sulla sirena trova la tripla del 42-43.
Nell’ultimo quarto si segna col contagocce. Gallo realizza il 42-45, poi il 6-0 di Bergese e Maccagno vale il 48-45. A tre minuti dal termine Dello Iacovo scrive il 48-50 che fa esplodere il muro rosso al secondo piano del Pala Ballin! Il punteggio si frizza per 90 secondi, ma Giusto da 8 metri segna dai 6,75 m il 51-50 a un minuto e mezzo dalla sirena. Di fatto la partita finisce così. Alba si proietta in attacco e per tre volte tira da tre per sorpassare, ma la palla non entra mai. I falli sistematici chiudono Gara 2 sul 55-50 per la gioia del pubblico torinese.
Come previsto la seconda sfida della finale è stata di grande equilibrio e nel finale punto a punto l’ha spuntata la padrona di casa.
Crocetta ha avuto il merito di non mollare dopo il pessimo avvio e di restare più lucida in una sfida di grande intensità agonistica.
Dall’altra parte l’Olimpo Basket si può rammaricare per essersi innervosito per un metro arbitrale abbastanza sbilanciato. Di contro, però, nonostante tutti i problemi di ogni sorta, anche di percentuali balistiche, per tre volte è arrivato il tiro che avrebbe potuto valere la vittoria. Dunque i viaggianti tornano a casa con la consapevolezza di potersela giocare anche tra mille difficoltà.
Sabato alle 21:00 sarà tempo di Gara 3, l’ultimo appello per entrambe per la promozione in Serie B. Non servirà un grande tifo, ma molto di più per aiutare i biancorossi nell’ultima storica, epica e campale battaglia che comunque vada sarà l’ultima della stagione. Vi aspettiamo!
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TABELLINO
Don Bosco Crocetta Torino: Andreutti ne, Arese 5 punti, Bergese 6, Brunetti ne, Ceccarelli 16 e 8 rimbalzi, Francione 6 e 9 rimbalzi, Giusto 9 e 5 assists, Gotti 9, Maccagno 4, Martina ne, Piumatti ne.
Olimpo Basket Alba: Castillo 1 punto, Calabrese 9 e 8 rimbalzi, Colli ne, Dello Iacovo 19, Dellapiana, Draghici 4, Gallo 4, Gioda ne, Maino, Margheri 9, Negro 4, Zanelli.
Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba
Pietro Battaglia