L’Italiana Assicurazioni U18 conferma le proprie ambizioni di qualificarsi alla seconda fase, cogliendo un importante successo, contro il Kolbe Torino.
Si gioca al Pala 958 ed il pronostico sulla carta è tutto per i padroni di se il primo impegno dopo le vacanze invernali nasconde diverse insidie.
Sin dalle battute iniziali si percepisce ad ogni modo che il divario in campo è notevole, la sensazione è quella di un impegni tutto sommato non complicato, soprattutto perchè dopo la bomba di Lagorio, ll dominio a rimbalzo si tramuta in altrettanti contropiedi, per cui 12-4 dopo 5 minuti. La maggior aggresività dei torinesi coincide con un calo di concentrazione dei locali, perc ui prima del finale di quarto si assiste ad un adeguamento delle forze in campo e si segna con il contagocce 4-4 il parziale e score a tabellone sul 16-8.
Al rienttro sul parquet la maggior condizione atletica e la panchina lunga fanno la differenza in casa albese, serie di minibreak per arrivare al +20, 32-12 a 4 minjuti dalla sirena.
La formzaione di coach Luetto, non si arrende e con 2/2 ai liberi e due bombe consecutive, ricuce parte del disavanzo raggiungendo gli spogliatoi sotto di 14 punti, 36-22.
Rientrate dalla pausa le due formazioni faticano a riprendere il ritmo gara, fasi di gioco confuse ed a trarne beneficio sono i viaggianti che costringono gli avversari all’esaurimento del bonus, potendo così trovare come alleato una scarsa intensità difensiva che permette di mantenere invariato il distacco, 40-27 dopo 3 minuti, , 44-29 a metà quarto.
La girandola di cambi dei padroni di casa riporta ad un maggiore equilibrio tra bagaglio tecnico, apporto in centimetri ed intensità di gioco, parziale di 11-5, per il +21 che di fatto chiude il discorso risultato.
Nella quarta ed ultima frazione i due coaches provano a schierare i giocatori che hanno ancora energie fisiche e mentali tali da poter intravedere a tratti alcune apprezzabili iniziative individuali, ma sostanzialmente ci si livella un po’ verso il basso.
Da una parte non si vuole infierire, dall’ altra ci si accontenta ed alla sirena finale 23 sono le lunghezze che separano le due formazioni . Finisce 72-49.
Nel prossimo turno la formzaione di coach Saffirio farà visita al fanalino di coda ATLAVIR RIVALTA
Con la preziosa collaborazione di Pietro Cardile e Roberto Lanzetti