La Witt Italia-S.Bernardo non riesce nell’impresa di superare la capolista del girone di andata, la All Foods Fiorentina Basket, all’ombra della cupola di Santa Maria del Fiore. L’attacco viola imperversa a proprio piacere incanalando sin dai primi minuti le sorti di una partita che diventa un allenamento nel secondo tempo.

La partita

Firenze cerca la vittoria interna per blindare il secondo posto in classifica e, perché no, infastidire la capolista Omegna (che vincerà poi di soli due punti con Borgosesia). Alba invece deve cercare un colpo a sorpresa, per replicare l’altrettanto sorprendente vittoria di Varese del sabato contro la terza della classe (Montecatini, appaiata a Milano).

Banti, Berti, Genovese, Grande e Lucarelli sono i primi cinque a cui si affida Niccolai, mentre Boffelli, Danna, Dell’Agnello, Draghici e Gallo sono gli uomini di fiducia in avvio di Jacomuzzi.

La difesa biancorossa è soffice nei primi minuti e la All Foods non sta a guardare: 8-0 lampo e time out ospite. La Witt Italia-S.Bernardo trova poi i primi punti, ma i rimbalzi d’attacco permettono ai viola di non scalfire il proprio bottino: 14-5. Ecco, però, che Gallo e Boffelli, in contropiede dall’arco, piazzano un mini-parziale che vale il 16-12. Lucarelli rispedisce subito al mittente le velleità di rimonta e lancia di nuovo Firenze: 29-16 al termine del primo periodo.

Gallo e Guagliardi aprono al meglio la seconda frazione e con una tripla a testa mantengono i biancorossi a -12 (34-22). Tuttavia Grande e Genovese riaprono la forbice in un batter d’occhio, poi il ’99 Erkmaa affonda il langaroli con 5 punti fissando un perentorio 46-26 sul tabellone elettronico. Boffelli e Dell’Agnello provano a limitare i danni, ma ancora Lucarelli scrive +18 all’intervallo (51-33).

Se la partita non è comunque finita, poco ci manca, ed ecco che Grande colma il poco in questione aprendo il terzo periodo con un break che vale il 64-34 dopo appena tre minuti. Poi arriva un 2-12 ospite, ma è troppo tardi (66-46). Firenze ritrova ad ogni modo nuovamente il +27 ancora con Erkmaa, anche se la frazione tramonta sul 75-53.

Alba prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo (77-60) in avvio di ultimo periodo, ma l’asticella è decisamente troppo in alto. I viola infatti scappano sul 92-62 per poi trionfare 98-73.

Firenze dunque si assicura con certezza il secondo posto in classifica, alle spalle della sola Omegna a tre giornate dal termine della regular season.

Alba, invece, si vede sorpassare da una Varese che aveva battuto (a sorpresa) sabato Montecatini. Tuttavia i biancorossi sono ancora padroni del proprio destino per conquistare il fattore campo nei playout.

Per il campionato è già tempo di alcuni verdetti, come la retrocessione di Livorno (sconfitta da PMS in un tiratissimo match) e dunque l’ufficialità per Moncalieri di disputare i playout. Ora, però, la Serie B si ferma per le festività pasquali e riprenderà tra due settimane, quando la Witt Italia S-Bernardo ospiterà San Miniato al Pala 958.

Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba

Pietro Battaglia

Tabellino

All Foods Fiorentina Basket Firenze – Witt-Acqua S. Bernardo Alba 98-73 (29-16, 22-17, 24-20, 23-20)

All Foods Fiorentina Basket Firenze: Jacopo Lucarelli 24 (8/9, 2/3), Alessandro Grande 20 (4/5, 4/4), Salvatore Genovese 16 (5/10, 1/2), Andrea Mazzuchelli 10 (2/2, 2/4), Hugo Erkmaa 8 (1/1, 2/6), Milos Divac 7 (2/3, 1/3), Simone Berti 5 (0/0, 1/2), Bruno Ondo mengue 3 (0/2, 0/4), Matteo De leone 3 (1/1, 0/0), Diego Banti 2 (1/5, 0/0), Fred Lorbis 0 (0/0, 0/0), Gabriele Bargi 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 11 / 20 – Rimbalzi: 36 10 + 26 (Jacopo Lucarelli 8) – Assist: 28 (Alessandro Grande, Simone Berti 7)

Witt-Acqua S. Bernardo Alba: Paolo Gallo 18 (4/8, 3/3), Santiago Boffelli 14 (4/6, 1/7), Alessandro Guagliardi 13 (1/3, 3/8), Radu Draghici 11 (3/4, 1/3), Andrea Danna 8 (2/5, 0/2), Giacomo Dell’agnello 5 (2/7, 0/0), Stefano Gioda 4 (2/2, 0/1), Marco Negro 0 (0/2, 0/0), Fabio Bugatti 0 (0/1, 0/0), Filippo Colli 0 (0/0, 0/1)

Tiri liberi: 13 / 22 – Rimbalzi: 23 8 + 15 (Alessandro Guagliardi 5) – Assist: 11 (Giacomo Dell’agnello 3)