Meno sei. L’ultima e più importante porzione della Serie B Old Wild West vedrà la Witt-S. Bernardo disputare sei sfide decisive per provare a centrare l’inattesa e storica qualificazione ai playoffs dopo aver guadagnato un buon vantaggio di quattro successi dalla zona-playout.

I langaroli si trovano al settimo posto in solitaria, con una vittoria in più dell’ottava in graduatoria (Empoli). Il cammino biancorosso, però, è affollato di insidie, tra cui un calendario impietoso che continua a mettere davanti alla Witt una corazzata dopo l’altra. Sabato, infatti, Alba sarà impegnata in trasferta, la seconda consecutiva, contro la Fulgor Omegna. I ragazzi di Jacomuzzi tuttavia possono affrontare la missione con la giusta leggerezza e determinazione dopo la sfida sontuosa contro la nuova capolista a Piombino.

Omegna, nel frattempo è scivolata alle spalle dei toscani, dopo un periodo complicato a causa degli infortuni. Alcune assenze, precauzionali e non, hanno frenato la corsa di quella che resta comunque la favorita numero uno alla prima piazza, con un bilancio di sole due vittorie nelle ultime sette giornate. Vero è che in queste ultime sette partite disputate i rossoverdi hanno perso le prime quattro prima della sosta. La sosta, invece, è stata completamente proficua con un enplein di successi per la Fulgor, che sono valsi la conquista della Coppa Italia di Serie B, bissando il risultato dell’anno scorso.

Nell’ultima giornata, quando è ripreso il campionato, i ragazzi di Ghizzinardi sono caduti a Vigevano, contro però una squadra che si sta confermando una vera e propria big e che attenta ai primi quattro posti.

Alba si ritrova così a dover affrontare un’Omegna ferita e rabbiosa, che vorrà anche riscattare l’inattesa sconfitta del girone di andata. Infatti nel primo appuntamento stagionale la Witt-S. Bernardo sorprese tutti con un match favoloso che si chiuse con la tripla di Pollone.

Tuttavia i biancorossi vogliono anche questa volta infrangere ogni pronostico, perché in graduatoria con due vittorie in meno ci sono Pavia e Varese che vogliono entrare nel novero delle migliori otto del Girone A. Fisicità, qualità e profondità del roster saranno armi tutte dalla parte della Fulgor, così come sono state per Vigevano e Piombino nelle ultime due giornate langarole. Ad ogni modo Alba ha dimostrato di poter arrivare a un passo dal successo e vuole sognare un’altra storica impresa, come sarebbe il violare il Pala Battisti. Dopo tanti anni in A2 i rossoverdi spingono per tornare al piano di sopra, ma i biancorossi sognano i playoffs e non vogliono mollare. La storia langarola è ancora tutta da scrivere, a partire dalle prossime pagine, dalle prossime sei pagine.

La Serie B Old Wild West continua!

Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba

Pietro Battaglia