“Serie B! Serie B!” risuonava all’interno del Pala Raccagni di Domodossola quando nel giugno 2016 i padroni di casa si scatenavano nella festa per la promozione. Era appena terminata una lunghissima e combattuta finale in cui l’Olimpo Basket si arrese al supplementare in Gara 5 proprio a Domodossola. Il volto dei giocatori, dello staff e della cinquantina di tifosi albesi in maglia rossa fu un autentico specchio di una delusione sportiva che fece male, malissimo.

Di nuovo Domodossola-Alba

Tre anni dopo, i biancorossi tornano su quel campo che lasciò una ferita viva ancora nei presenti di quel giugno 2016. Oggi come allora la posta in paio è altissima e, se non vale una stagione, vale comunque una buona fetta di quello che può essere il destino e langarolo e ossolano da qui a tre settimane.

Infatti la Vinavil arriva dal primo successo in trasferta, il secondo di tutto il campionato, a Siena e la vittoria può dare speranza di agganciare gli stessi toscani ed evitare la retrocessione diretta.

Dall’altra parte, la Witt-S. Bernardo ha bisogno dei due punti come l’ossigeno per avvicinare di un altro piccolo passo il sogno playoffs. Ed il sogno resta ancora tutto da conquistare anche perché Alba deve ancora affrontare le due big Firenze e San Miniato di qui alle prossime tre settimane e non può farsi sfuggire l’occasione di muovere la classifica a Domodossola.

Obiettivi diversi, dunque, ma la contesa è di grande interesse anche per la rivalità che quella ormai celebre finale di C Gold ha acceso.

Nella gara di andata per altro gli ossolani hanno impensierito per tre periodi gli albesi, che hanno allungato solo nelle battute conclusive. Dunque, non è da sottovalutare l’impegno nel nord Piemonte e i ragazzi di coach Jacomuzzi dovranno cercare di sfruttare anche la quartultima sfida di campionato per trovare nuovi automatismi con i preziosi ritorni di Dell’Agnello e Terenzi. Di sicuro la Witt potrà contare su una maggiore profondità della panchina e su più punti nelle mani, ma con una solida identità difensiva.

Ultimi 160 minuti allora per provare a conquistare il sogno playoffs e ridisegnare il volto della nuova Alba che proverà a chiudere al meglio una stagione che è già nella storia.

La Serie B Old Wild West continua!

Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba

Pietro Battaglia