Domenica la S. Bernardo Alba torna dopo tre lunghe settimane a calcare il parquet del Pala 958 in occasione della sfida interna contro la Fortitudo Alessandria.

L’importanza della posta in palio è alta, lo sanno bene e coach Jacomuzzi e coach Vandoni che non vogliono lasciare nulla al caso. Per arrivare pronta a questo appuntamento la compagine alessandrina è fresca di aggiustamenti con gli inserimenti di Pavone (si tratta di un ritorno per lui) e Galipò. Quest’ultimo, esterno ex Orlandina Basket (Serie A2) ha realizzato 15 punti nella scorsa partita, in cui Alessandria è rimasta incollata a Rimini per lunghi tratti del match. Rispetto all’andata non saranno solo queste due le novità, poiché rientra De Paoli, centrone di 107 cm per 103 kg. Insomma, insieme a Pavone c’è tanto peso in più sotto le plance.

E negli ultimi due impegni la Fortitudo pur affrontando due big come Omegna e Rimini non ha sfigurato. Contro la Fulgor addirittura ha giocato alla pari fino al quarto periodo. Dunque, sarà una partita molto diversa rispetto ai precedenti stagionali.

La S. Bernardo dal canto suo ha cambiato anche faccia, tanto dal portare a casa quattro punti dalle due trasferte a Rimini e Imola. La solidità, soprattutto in difesa, ha fatto in modo di permettere soli 70 e 73 punti alla contendente di turno. Hadzic e Castellino stanno inoltre entrando in ritmo e così è presto detto come sia in casa Olimpo che in casa Fortitudo si stia giocando in modo molto diverso.

Le squadre sono ridisegnate rispetto all’andata, dunque, ma i padroni di casa stanno costruendosi giorno dopo giorno nuove certezze. Arrivare a un appuntamento chiave come questo derby di domenica dopo due successi non è un dettaglio, perché giocare con le ali ai piedi può essere ulteriore nonché prezioso impulso per le aquile langarole.

Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba

Pietro Battaglia