Si è chiusa la prima fase di campionato per la S. Bernardo Alba, che ora può prendere un po’ di fiato nel corso di questo weekend, dedicato ai recuperi dei match rinviati. Poi, domenica 21 alle 18:00 in casa al Pala 958 inizierà la seconda parte di stagione, decisamente più breve ed intensa.
Bilancio della prima fase
I langaroli hanno chiuso il proprio cammino con 12 punti, ottenuti con sei successi in quattordici partite. In un girone di ferro, con le avversarie romagnole ed Omegna sulla carta di un’altra categoria, i biancorossi hanno in principio patito l’impatto con la fisicità ed il talento degli avversari. Nel ritorno, però, con un invidiabile cammino in trasferta, hanno raddrizzato la rotta tanto da vincere quattro partite (di cui tre lontano da Corneliano) sulle sette disputate. Un buon bottino, dunque, e l’unica nota amara del cammino di questa prima fase è stata l’efficienza casalinga, con due soli successi e cinque sconfitte tra le mura amiche dalle proporzioni spesso importanti.
Il punto dei gironi A1 e A2
Nel frattempo, però, ecco cosa hanno raccontato il Girone A1 (quello della prima fase) e quello A2 (della seconda). L’A1 si era presto spaccato in 2, con Rimini, Imola e Faenza in fuga. Poi, tuttavia, Omegna è rientrata prepotentemente in corso con un 2021 stellare, agganciando Rimini al primo posto. Tra le favorite e pronosticate ai vertici ci sarebbe stata anche Cesena, la delusione del girone, al momento penultima (-1 dai langaroli, ma due sfide da recuperare). Dunque ad oggi nel lotto alto si trovano Rimini, Omegna, Faenza e Imola (con i Tigers comunque in risalita), nel secondo Alba e Oleggio che hanno sgomitato (appaiate con 6 vittorie) facendosi un po’ di spazio, mentre Alessandria è rimasta inchiodata sul fondo a quota zero gioie.
Nell’A2, si delineano altresì due blocchi ben distinti: Chiusi, San Miniato e Livorno favoritissime staccate in testa e, dopo un solco ampio 6 punti, le altre con Cecina a brillare con 12 punti, seguita a stretto giro da Empoli e Ozzano. Chiudono il gironcino, a sorpresa, Piombino e Firenze (3 successi a testa). Sono i fanalini di cosa a sorpresa perché dopo i buoni campionati degli ultimi anni, pur con elementi di esperienza e qualità e tante conferme nei rispettivi roster, hanno davvero faticato almeno fino ad ora.
Quello che ha raccontato la prima fase (al netto degli ultimi recuperi) è quindi di un gruppone favorito per la promozione con Rimini, Omegna, Faenza, Imola, Chiusi, San Miniato, Livorno e probabilmente Cesena che potrebbe inserirsi, ma è al momento attardata. Dietro è gran bagarre con la sola Alessandria sul fondo e tutte le altre vicinissime tra l’ottavo e il quindicesimo posto (tra i dodici ed i sei punti). Dunque, in pratica dai playoffs ai playout in una finestra molto stretta.
Ed è in questa finestra che la S. Bernardo proverà ad affacciarsi per sognare in grande ed evitare le zone calde, sapendo di dover affrontare tra le altre avversarie forti e ferite, proprio come Firenze già il 21.
La Serie B Old Wild West continua!
Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba
Pietro Battaglia