L’Olimpo Basket Alba è lieta di annunciare che la preparazione fisica della prima squadra è stata affidata a Maurizio Sandri e Mohamed (Momo) Niang.
Si rafforza ancora di più la partnership con la palestra “Base 190”, in cui lavorano i due trainer. Inoltre, si tratta di un ritorno in biancorosso poiché entrambi hanno giocato a lungo nelle giovanili langarole.
Profilo: Maurizio Sandri
Nato nel 1993, nipote d’arte, il bisnonno Mariulin Sandri è stato lo storico massaggiatore della prima squadra ai tempi del “Giornalino”, è chinesiologo specializzato nella biomeccanica del movimento. Lavora come istruttore di sala e dal 2018 ha aperto la palestra “Base 190” a Canale. Inoltre ha seguito come personal trainer alcuni atleti professionisti di alto livello durante l’off-season (come Amedeo Della Valle) e durante la stagione, come il capitano della nazionale paralimpica di Snowboard, Paolo Priolo.
Sta frequentando l’Issa per conseguire la certificazione di Personal Fitness Trainer.
Profilo: Momo Niang
Classe 1993, ha giocato per quindici anni nelle giovanili dell’Olimpo Basket, ma ha anche disputato sei stagioni da agonista Thai Boxe. Dopo sette anni nel mondo della Assicurazioni, lavora presso base 190 e si sta formando come personal trainer frequentando l’ISSA. Inoltre da diversi anni segue i corsi di Comunicazione Umana Interattiva presso l’Università Popolare per l’Evoluzione Umana, per avvicinarsi alla pratica del mental coaching.
L’intervista
Entrambi stavano già lavorando con lo staff della prima squadra da inizio stagione, da questo momento saranno i responsabili della preparazione fisica della S. Bernardo Alba in vista della seconda fase di campionato.
Sandri: “Tornare all’Olimpo fa un certo effetto e sono entusiasta di questa opportunità. Ringrazio per la fiducia il GM Edoardo Bergui che segue i ragazzi in maniera splendida a tutto tondo e sono felice di ritrovarci a lavorare insieme per l’amicizia che ci lega. Per me è un onore salire a bordo al fianco di coach Jacomuzzi che ci dà tantissima fiducia e questo mi dà una forte spinta a migliorarmi. Sarà bello poter essere gomito a gomito con Momo, avendo giocato insieme con un bel feeling a livello di spogliatoio. Ci tengo a fare anche un pensiero al mio bisnonno Mariulin Sandri, maratoneta a cui per altro è stato di recente intitolato il Parco di San Cassiano, che è stato lo storico massaggiatore del Giornalino. Adesso, però, è tempo di rimboccarsi le maniche in vista della seconda fase perché tutto il lavoro che facciamo con i ragazzi ha poi l’obiettivo della prestazione migliore possibile, per vincere”.
Niang: “Il ritorno all’Olimpo è molto emozionante perché qui siamo cresciuti ed è bello arrivare in un club così cresciuto. Quando giocavamo nelle giovanili la prima squadra era in C2, mentre poi si è sviluppato un progetto importante che l’ha portata ad essere oggi una squadra forte con giovani molto interessanti. Abbiamo iniziato a conoscerli in questa stagione nell’ambito della collaborazione con Base 190. Non vedo l’ora di dare sempre un maggior contributo per poter aiutare i ragazzi. Vogliamo anche portare leggerezza per lavorare al meglio insieme alla squadra. La seconda fase sarà quella decisiva e allora sarà importante essere concentrati sull’obiettivo. Questo punto è per me fondamentale, dato che con i miei studi sto cercando di approfondire l’aspetto mentale dell’atleta. Vorrei essere un trainer con cui si può parlare per avere anche consigli per sviluppare il proprio gioco. Lo stress da partita o l’insicurezza dopo aver sbagliato due tiri consecutivi, sono tutti elementi che fanno parte della pallacanestro ed è interessante cercare di capire come affrontarli. Ci tengo a dire che a questo sarò a disposizione dei giocatori, liberi se venire a parlare o meno con me”.
Un bentornati dunque a Maurizio Sandri e Momo Niang! Con la certezza che la loro professionalità sarà prezioso aiuto per tutti gli atleti, un augurio di buon lavoro.
Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba
Pietro battaglia