L’ultima battaglia per la salvezza. Domani (mercoledì) alle 19:00 la S. Bernardo Alba e la Sintecnica Cecina si affronteranno nel conclusivo atto della stagione regolare: chi vince sarà salvo, chi perde è destinato al girone d’inferno dei playout.
Già perché l’incrocio dei risultati arrivati dagli altri campi permette ancora di sperare in una salvezza diretta. Occasione d’oro, perché per l’una o per l’altra potersela giocare all’ultima partita in assoluto è una grande occasione, dopo una stagione folle per troppi aspetti che sfuggono al controllo.
Se si aggiunge il fatto che questa sfida ha rischiato seriamente di non essere disputata (avendo in un primo tempo superato il limite possibile dei recuperi che era fissato al 9 maggio), in casa Olimpo servirà tutto l’entusiasmo e la coscienza della grande opportunità.
Sintecnica Basket Cecina
Detto ciò, ecco chi si troveranno di fronte i langaroli. La Cecina del confermato coach Russo è il gruppo più verde del campionato, trascinato dal 2000 Bartoli (15,5 punti, 5,6 rimbalzi e 4,8 assist di media) e dal ‘97 Pistillo (14 ppg). L’unico vero senior è il classe ’95 Nwokoye Obinna (11,6 ppg, 5,3 apg), centro che dà un po’ di peso ad una formazione in generale abbastanza leggera e dinamica. Nel reparto lunghi altro elemento importante è l’ex Valsesia Di Meco, tirato a lucido e che sta portando alla causa oltre a 10 punti di media anche buone percentuali al tiro pesante. Non per nulla anche nell’ultima gara contro Oleggio è stato quello che ha preso più tiri dai 6,75 tra i suoi (9 sui 29 complessivi di squadra), con il 33%. Brillanti nelle ultime uscite anche Ceparano (classe 2001) e soprattutto Bechi (2002), dotato di un buon arresto e tiro dalla media distanza.
Comunque sia non c’è statistica che tenga, sarà una sfida da giocare col cuore, di qua e di là, e con tutte le energie rimaste. Domani ci si gioca tutto e per chi vincerà questa salvezza varrà molto di più che solo questo.
Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba
Pietro Battaglia