Vittoria doveva essere e vittoria è stata, sebbene più sofferta del previsto. Dopo la sconfitta subita nel girone d’andata per mano del braidese Andrea Ascheri che da 12 metri, sulla sirena, aveva insaccato il canestro vittoria per il GS Monviso, i bianco rossi albesi cercavano il riscatto nel girone di ritorno, anche per proseguire la striscia di vittorie in campionato.

Albesi ancora privi di Pavese, che partono con Cramaroc – sottotono la sua prestazione -, Perrone, Soragna, Massarone e Rissolio pronti a mettere in pratica le indicazioni tattiche provate in settimana e i risultati si vedono immediatamente; i raddoppi a metà campo sui portatori di palla avversari fruttano una serie di palloni recuperati e tiri in campo aperto che aprono immediatamente un divario importate che obbliga il coach braidese Filippone al time out dopo 4’ di partita sul punteggio di 10-1.

Al ritorno in campo i braidesi si schierano con la difesa a zona 3-2, che non abbandoneranno più fino al termine della gara con il chiaro intento di limitare le incursioni in area albesi che molto male avevano fatto fino a quel momento.

Il primo periodo si chiude sul parziale di 14-1 per l’Olimpo, consapevoli che da quel momento si dovrà giocare una partita nella partita.

Nel 2° quarto arriva il controparziale braidese: contro la difesa a zona roerina, i biancorossi di casa faticano a far arrivare la palla nel pitturato dove la qualità di Rissolio potrebbe fare la differenza e da fuori area proprio non ci prendono mai.

Si va così al riposo lungo con il risultato fissato sul 21-18 per i padroni di casa.

Il terzo periodo è di totale e assoluto equilibrio nel punteggio: in attacco gli albesi pasticciano molto, ma almeno compensano con l’impegno difensivo non consentendo tiri facili agli avversari e alla sirena del 3° quarto, l’Olimpo mantiene il vantaggio di 3 punti. 31-28

Gli ultimi 10’ di gara regalano finalmente qualche buona soluzione offensiva anche se si continua a segnare col contagocce: Iudicello, in campo aperto, arriva fino al ferro per il 33-28, seguito da Perrone che ripristina i 5 punti di vantaggio siglando il 35-30. Soragna ben liberato in angolo, mette il piazzato del 37-30.

I braidesi ricuciono lo svantaggio con 4 punti consecutivi, ma sono in bonus e ad ogni fallo commesso rischiano di pagare dazio; prima Rissolio realizza il 39-34 a cui segue un tiro libero ancora di Soragna per il 40-34 quando mancano meno di 2’ alla sirena.

Una bomba di Giaimi riporta a meno 3 i braidesi, ma Iudicello, ben servito da un assist di Bravi, segna il 42 a 37 a cui fanno seguito i tiri liberi albesi. A nulla vale il canestro finale di Ascheri se non a fissare il risultato sul 45-39.

Così lo staff biancorosso a fine gara: “Contro la loro difesa a zona, solo nell’ultima parte del 4° periodo abbiamo fatto ciò che dovevamo. Per fortuna abbiamo tenuto in difesa, che è un po’ il nostro marchio di fabbrica e in una serata in cui non abbiamo mai fatto canestro, siamo comunque riusciti a tenere l’attacco braidese 25 punti sotto la loro media abituale. Non aver avuto la possibilità di allenarci a ranghi completi per l’intera settimana non ci ha consentito di sviluppare quegli automatismi necessari per attaccare bene la difesa 3-2.”

Prossima partita, domenica 20 marzo alle 20.30 al PalaLanghe contro l’Acaja Fossano di Coach Carchia, 2^ in classifica alle spalle del Delfini di Carmagnola.

Parziali: 14-1 – 7-17 – 10-10 – 14-11

Risultato finale 45-39

Rissolio 12, Perrone 6, Soragna 6, Ferracaku 6, Bravi 5, Iudicello 4, Caramaroc 4, Massarone 2, Kurtovich 0, Pavese n.e., Barbero n.e.