La S. Bernardo Alba si schianta a Chiusi gettando alle ortiche una buona prova nei primi 20 minuti. La ripresa da incubo non lascia alcuna chance pur contro un’Umana che forse non è sembrata così irresistibile come da attese.
La partita
Chiusi arriva dalla sconfitta con Omegna, ma soprattutto da un momento di forma fisica non del tutto brillante. Per Alba una delle ultime spiagge per evitare i playout.
Chiusi banchetta in area nelle battute iniziali con Bortolin e dopo due triple di Mei è 14-8. Antonietti attacca con decisione la linea di fondo e ricuce, poi le triple di Tarditi e Hadzic ribaltano il vantaggio con il 19-23. Fratto a rimbalzo d’attacco tiene lì i suoi ed al decimo è 23-23.
Cianci si fa trovare pronto in avvio di seconda frazione e trova il +3, ma Raffelli non ci sta e dal palleggio trova buone penetrazioni per il (27-28). La S. Bernardo inizia poi a cavalcare Antonietti ed Hadzic che pazienti e chirurgici affondano nella difesa locale lavorando spalle a canestro. Berti tiene i suoi in scia, anche se Cianci colpisce assistito da Coltro per il 39-44. Peccato veniale in chiusura di primo tempo per i langaroli a regalare a tempo scaduto i tre liberi che fissano il 42-44 della pausa.
Dopo l’intervallo Mei piazza un 6-0 e sorpassa, poi Bortolin affonda la schiacciata del 57-48 ed Alba si scolla. Pollone fa male dai 6,75 m e Jacomuzzi ferma tutto sul 60-49. Il crollo viaggiante, però, non si arresta e Chiusi a suon di tiri pesanti fugge e dilaga. Bortolin esce dopo il quarto fallo, ma nulla cambia ed il 70-51 al trentesimo matura dopo un 28-7 nel parziale che spazza via ogni velleità piemontese.
Per la verità il buon lavoro in difesa dei primi minuti dell’ultima frazione lascerebbe qualche speranza ai viaggianti che si avvicinano, ma con poca fiducia dalla lunga distanza (74-61). Bastano un paio di guizzi ai ragazzi di Bassi e la S. Bernardo è sepolta 82-61. C’è gioia anche per l’under di casa nespolo che archivia il match sull’ 88-67.
Peccato, capitale, va in frantumi con questa sconfitta anche l’ultima possibilità di agganciare il treno dei playoffs, ma l’obiettivo è e deve essere ormai la salvezza da blindare con due successi obbligati.
Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba
Pietro Battaglia
Tabellino
Umana San Giobbe Chiusi – S.Bernardo Alba 88-67 (23-23, 19-21, 28-7, 18-16)
Umana San Giobbe Chiusi: Luca Pollone 15 (3/4, 1/4), Matias Bortolin 15 (5/6, 0/0), Nicola Mei 13 (2/3, 3/6), Lorenzo Raffaelli 12 (4/9, 1/3), Francesco Fratto 9 (2/4, 1/1), Martino Criconia 5 (1/3, 0/3), Andrea Lombardo 5 (1/3, 1/3), Simone Berti 4 (0/1, 1/3), Paolo Zanini 4 (2/5, 0/1), Tommaso Minoli 3 (0/1, 1/1), Federico Nespolo 3 (0/0, 1/1), Vasile emilian Mihaies 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 21 – Rimbalzi: 35 9 + 26 (Luca Pollone 6) – Assist: 19 (Nicola Mei 4)
S.Bernardo Alba: Luca Antonietti 20 (5/8, 1/2), Emanuele Tarditi 11 (1/4, 3/8), Damir Hadzic 11 (3/7, 1/1), Cianci Luigi 11 (5/7, 0/0), Andrea Danna 7 (2/6, 1/1), Reggiani Francesco 3 (0/1, 1/5), Cravero Francesco 2 (0/0, 0/0), Mattia Coltro 1 (0/0, 0/3), Castellino Nicolò 1 (0/0, 0/0), Farina Simone 0 (0/0, 0/1)
Tiri liberi: 14 / 22 – Rimbalzi: 33 7 + 26 (Cianci Luigi 10) – Assist: 13 (Andrea Danna 6)