Luca Jacomuzzi è soddisfatto per la prova dei suoi ragazzi in quel di Trecate, in una partita tutt’altro che facile. Come lecito aspettarsi è stata una partita a punteggio basso: “Sì, è stata una partita a punteggio basso, come sempre in casa loro. Trecate è una squadra molto fisica con Di Paola, Scrocco, Negri, Bassi e Cavallaro che sono tutti molto alti e, così, possono fare cambi difensivi su tutti quanti. Poi, devo essere sincero, è chiaro che loro hanno giocato molto a zona e noi nei primi due quarti abbiamo tirato molto male, sennò non saremmo stati sotto all’intervallo. Negli altri due periodi le percentuali sono state migliori e, poi, abbiamo alzato la difesa. Ci aspettavamo, comunque, una partita così, a punteggio basso, ma abbiamo condotto quasi sempre, a parte nel secondo quarto in cui abbiamo preso anche buoni tiri aperti, ma non abbiamo fatto canestro. Sono molto contento per la prova dei ragazzi”.
Ora, dopo questa vittoria con Trecate, Alba ha chiuso il tour de force in cui ha affrontato tutte le prime della classifica: “Ora, però, abbiamo delle partite ancora molto difficili. Ad esempio dovremo andare a giocare a Fossano, che ha vinto sei delle ultime sette partite e l’unica volta che ha perso lo ha fatto solo di un punto. Fossano sabato ha vinto a Crocetta, tra l’altro. Poi, dovremo giocare anche a Borgomanero e in casa il College ha sempre vinto oppure a perso di pochi punti. Inoltre dobbiamo andare sul campo di Ciriè e sarà molto difficile. Non dimentichiamo, infine, anche la trasferta di Casale, un campo su cui Crocetta ha perso. Mi preoccupano molto, dunque, tutte le trasferte di qui in avanti soprattutto quella di Fossano. In casa dovremo cercare di continuare a vincere, come abbiamo fatto fino ad oggi”.
Arriva provvidenziale un turno di pausa del campionato, che il prossimo weekend si ferma: “La pausa ci servirà per recuperare Gallo, che ieri ha giocato solo nove minuti e poi è stato costretto a fermarsi perché non riusciva più a muoversi per il mal di schiena. Inoltre Draghici si porta avanti da diversi mesi una tallonite, che adesso curerà facendo una terapia che lo costringerà a stare fermo senza appoggiare i piedi per una settimana”.
E nonostante questi problemi il mercatò ieri è riuscita a sbancare il Pala Agil: “Sono contento per i ragazzi perché hanno trovato soluzioni diverse a quelle a cui siamo abituati di solito. Maino è stato raddoppiato sempre, ma ha creato per gli altri. Draghici non faceva canestro, ma abbiamo trovato punti con Zanelli e Dello Iacovo. Poi Gallo ha giocato poco e si è infortunato, ma Calabrese, Negro e Gioda hanno fatto il loro meglio per coprire la sua assenza. Insomma, se non c’è qualcuno, però, ci sono gli altri”.
Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba
Pietro Battaglia