Dopo il duro colpo subito a Verbania, contro una Fulgor Omegna ad oggi inarrestabile per i biancorossi, l’Olimpo Basket fa rotta nuovamente verso il Pala 958. Domenica i langaroli saranno di scena a Corneliano, ma attenzione al cambiamento d’orario, con il match anticipato alle 17:00 per permettere alla squadra ospite di prendere l’aereo in tempo. Si tratta della prima sfida contro un’avversaria siciliana, che per forza di cose deve arrivare in volo.
Costa d’Orlando
E il primo team isolano che si trova sulla strada albese è la Costa d’Orlando, seconda squadra di Capo d’Orlando, realtà che vive di pallacanestro. In questa città in provincia di Messina, la società cestistica più nota è l’Orlandina Basket, dai numerosi trascorsi in Serie A (anche recentissimi) ed attualmente in A2 dopo aver sfiorato la promozione nel massimo campionato pochi mesi fa.
La Costa d’Orlando ad ogni modo è un’entità diversa, nuova e che in pochi anni è riuscita a salire ai vertici in Italia. Viene fondata nel 2012, quando la prima squadra è impegnata in Serie D e un’ascesa continua la porta nel 2017 a festeggiare la promozione in Serie B, mentre contemporaneamente si festeggia lo stesso traguardo anche all’ombra della torre di Corneliano d’Alba.
Un sottile filo unisce quindi Alba e Costa d’Orlando, così come anche il fatto che a vestire i colori del club siciliano ci sono stati, tra gli altri, il capitano dell’Olimpo Basket Andrea Danna e l’ex langarolo Santiago Boffelli.
La compagine paladina quest’anno è per la terza volta della sua breve storia nel campionato cadetto ed è partita forte con tre successi in sei partite, a solo una vittoria di distanza dai langaroli. Per altro le vittorie della Costa sono arrivate con avversarie importanti come Cecina e Lucca, a dimostrazione della difficoltà del test che attende i biancorossi domenica.
In primo luogo, la distribuzione di punti tra le mani di tanti giocatori sarà una difficoltà in più, con ben otto avversari con un fatturato compreso tra i 6 e gli 11 punti di media. Tra questi c’è Perez, ex Urania Milano, che ha già affrontato i langaroli nella serie di playoffs che ha visto i lombardi trionfare con fatica per 2-0. Non confermato in A2 dal club milanese, è ancora protagonista in Serie B, quest’anno con i siciliani con cui viaggia a 8 punti a partita.
Comunque sia, l’Olimpo Basket Alba non deve avere timore di nessuna avversaria, ma anzi servirà una reazione dopo la netta debacle contro la Fulgor Omegna. Fondamentale è più che tutto difendere il campo amico, su cui è essenziale costruire le fondamenta e le fortune della propria stagione in un campionato arduo e impegnativo come la Serie B. Per tanto Vi aspettiamo numerosi alle 17:00 per Alba-Costa d’Orlando, un match che entra nella storia anche in quanto primo confronto con una squadra siciliana. Soprattutto, però, serve tornare a vincere.
La Serie B Old Wild West entra nel vivo!
Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba
Pietro Battaglia