L’Olimpo Basket Alba si regala una serata magica superando la capolista Omegna in un Pala 958 tutto esaurito! Non bastano le assenze di Bartolomeo e quella di Terenzi a frenare l’energia biancorossa; in una cornice di pubblico delle grandi occasioni i ragazzi di coach Jacomuzzi si regalano una prestazione difensiva incredibile, limitando la corazzata avversaria a soli 49 punti.

La partita

Alba ospita Omegna al Pala 958 nella sfida più difficile del campionato. All’andata il 91-59 per la Paffoni non lasciava adito ad interpretazioni e per di più questa sera Terenzi non sarà della partita, oltre alla vacanza lasciata anche da De Bartolomeo per l’infortunio al crociato. L’atmosfera non è però quella di una vittima sacrificale, gli spalti sono gremiti in ogni dove, compresa una nutrita rappresentanza ospite.

Come lecito attendersi Omegna cavalca Balanzoni nel pitturato (2-4), ma la difesa langarola è asfissiante e concede poco. In velocità Coltro, Rossi e Antonietti confezionano l’11-4 su cui arriva la sospensione di Salvemini. Antonietti però regalo spettacolo con l’assist immaginifico per Tarditi: 13-4! Omegna prova la carta della zona e inizia a collezionare un rimbalzo in attacco dietro l’altro. Così i rossoverdi con Rizzitiello tornano in scia: 15-11. Due palle perse dei padroni di casa permettono anche allo stesso Rizzitiello di firmare il sorpasso sulla sirena del primo periodo: 15-17.

Alba non trova soluzioni contro la zona, allora, sempre guidata dal reparto lunghi, la Padroni prende fiducia: 20-23. Due triple di Rossi sbloccano l’empasse, prima del passo e tiro di Coltro che vale il 30-23. Jacomuzzi deve fare i conti con i problemi di falli di Tarditi (3) e Antonietti (2) ma ci pensa Giorgi a muovere lo score (34-25). Con tre secondi da giocare Alba recupera palla e il cast ti coast di Coltro brucia il buzz dell’intervallo: 36-25! I langaroli si avviano negli spogliatoi tra gli applausi e gli “Alba! Alba!” che piovono dagli spalti.

Balanzoni prova a guidare la rimonta dopo la pausa lunga, ma Antonietti non ci sta e sul 41-31 è nuovamente time-out Salvemini. Coltro e Giorgi però rispondono, poi Tarditi ben smarcato inchioda il 47-35! Nell’altra metà campo le collaborazioni biancorosse funzionano sempre al meglio e la Fulgor si impantana. Invece Ielmini non sbaglia sul taglio a ricciolo (49-35). Rossi poi si avventa sul pallone e in contropiede schiaccia il 51-35 che fa saltare tutto in piedi il Pala 958! Salvemini è una furia, ma il suo time-out a 50 secondi dal termine della frazione non smuove il tabellone elettronico al trentesimo: 51-35.

Coltro ipnotizza la difesa con una gran giocata ed è 53-35 in apertura dell’ultima frazione. La Fulgor sembra scivolare via, ma ecco uno 0-5 che riapre subito i giochi (53-40). Arrigoni prosegue il parziale mentre Alba si divora un paio di canestri da sotto: 53-42. Rossi sblocca i langaroli con le ultime energie. La giocata decisiva arriva di lì a poco dalle mani di Coltro, attaccando la linea di fondo verso sinistra. Palleggio, arresto, tiro ed è solo retina: 57-42! La Fulgor non regala le battute finali, ma il 57-46 arriva a quaranta secondi dalla fine ed è troppo tardi. Il pubblico è già tutto in piedi a festeggiare a suon di ovazioni il grande colpo langarolo. Prima della sirena c’è ancora tempo per il tiro libero del 2002 Tagliano che suggella e sigilla una serata magica: l’Olimpo Basket Alba batte la capolista Fulgor Omegna 58-49!

I langaroli trionfano così nella serata forse meno attesa, nelle condizioni forse più proibitive, ma con un’energia sicuramente incontenibile ed un lavoro encomiabile nella propria metà campo. Una sfida a punteggio basso viene sorprendentemente condotta praticamente dall’avvio dai padroni di casa, che murano ogni tentativo avversario di ricucire e festeggiano il quarto successo di fila. Serviva andare oltre i proprio limiti e questa sera è proprio quello che i langaroli hanno fatto.

La Serie B Old Wild West continua!

Ufficio Stampa Olimpo Basket Alba

Pietro Battaglia

Tabellino

Olimpo Basket Alba – Paffoni Fulgor Omegna 59-48 (15-17, 21-8, 15-10, 8-13)

Olimpo Basket Alba: Mattia Coltro 18 (7/10, 0/5), Tommaso Rossi 15 (3/6, 2/6), Gianluca Giorgi 11 (2/5, 1/1), Luca Antonietti 6 (3/10, 0/1), Emanuele Tarditi 4 (2/6, 0/3), Andrea Danna 2 (1/2, 0/2), Alberto Ielmini 2 (1/2, 0/2), Danilo Tagliano 1 (0/0, 0/0), Diego Terenzi 0 (0/0, 0/0), Enrico Richetta 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 12 / 15 – Rimbalzi: 45 6 + 39 (Emanuele Tarditi 10) – Assist: 12 (Mattia Coltro 4)

Paffoni Fulgor Omegna: Jacopo Balanzoni 10 (4/10, 0/1), Nelson Rizzitiello 10 (4/9, 0/4), Alessandro Grande 9 (2/10, 1/9), Guido Scali 6 (3/4, 0/4), Adrian Chiera 6 (3/6, 0/3), Marco Arrigoni 4 (2/4, 0/1), Edoardo Di emidio 3 (1/3, 0/3), Filippo Manzani 0 (0/0, 0/0), Lorenzo D’alessandro 0 (0/0, 0/0), Bertrand Ndzie 0 (0/0, 0/0), Simone Carnaghi 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 7 / 8 – Rimbalzi: 41 11 + 30 (Jacopo Balanzoni 8) – Assist: 4 (Jacopo Balanzoni, Alessandro Grande, Marco Arrigoni, Edoardo Di emidio 1)